Coltivazione e raccolta delle nocciole
Pianta che è originaria dell’Asia Minore, il nocciolo si è diffuso in tutte le regioni italiane. È propriamente l’autunno, il periodo dell’anno nel quale il raccoglitore nocciole si dedica a compiere il suo lavoro. Oggi, grazie alla moderna tecnologia, quando si raccolgono le nocciole il suo lavoro viene ad essere notevolmente avvantaggiato da moderne ed efficienti attrezzature.
Quindi, al pari della raccolta castagne meccanizzata, chi opera in questa fondamentale attività, può avvalersi di una macchina raccogli nocciole. Ma oltre che poter contare su macchinari all’avanguardia, la raccolta di noccioline è anche fortemente caratterizzata dalla tipologia del terreno.
Il terreno adatto per la coltivazione delle nocciole
A livello mondiale, il nostro Paese risulta essere quello che produce il maggior numero di nocciole. Ovviamente, il fatto che siamo uno dei principali produttori mondiali di noccioline non è casuale. Precisamente, il territorio italiano risulta essere particolarmente adatto alla coltivazione delle nocciole, una stupenda e prolifica pianta che può crescere molto bene fino ad una altezza di 1.300 metri.
Ma qual è il terreno adatto per la coltivazione delle nocciole? Coltivazione molto interessante, il nocciolo è una pianta che sa adattarsi a svariate situazioni. Una buona ventilazione, ad esempio, favorisce la sua crescita. Pur tuttavia, quando si ha intenzione di avviare un noccioleto, il terreno rimane sempre l’elemento chiave, quello che dovrà essere attentamente considerato.
Per avere un esempio di facile comprensione su quale possa essere la tipologia di terreno maggiormente adatta alla sua coltivazione, basterebbe pensare alle caratteristiche che sono proprie dei territori che sono vocati tradizionalmente alla produzione di nocciole, ossia la provincia di Avellino, il Lazio e il Piemonte. Quindi, aree tipiche di collina e di media montagna e un terreno ricco di sostante organiche particolari e con una specifica acidità, sono gli elementi fondamentali per la avviare un noccioleto.
Di contro, sarà bene evitare dei terreni che risultino essere troppo compatti e che vadano a favorire pericolosi ristagni d’acqua che favorirebbero il marcire delle radici della pianta.
Quando sono da raccogliere le nocciole
Di norma, si è soliti dedicarsi alla raccolta di noccioline durante la stagione autunnale, ovvero quanto il frutto risulta essere in piena maturazione. Tuttavia, in alcune zone, l’attività del raccoglitore nocciole può anche iniziare già verso la fine del mese di Agosto. Da quando sono messi a dimora, si dovrà, comunque, aspettare dai cinque ai sei mesi per assistere alla produzione e, quindi, preoccuparsi di quando si raccolgono le nocciole.
La pianta offre una crescente produzione fino all’ottavo anno per poi stabilizzarsi. In media, una singola pianta di nocciolo può produrre sino a cinque chilogrammi di nocciole e questo anche per un periodo lungo trent’anni. Una volta che sono state raccolte le nocciole, queste non risultano essere pronte al consumo.
Se un tempo per essiccarle si era soliti stendere le nocciole su dei graticci e rigirarle spesso, oggi, dopo la raccolta di noccioline, il raccoglitore di nocciole può avvalersi di moderni essiccatoi ad aria. Terminata l’essiccatura, potranno essere conservate, generalmente in sacchi di juta, in locali asciutti e con una temperatura che si dovrà aggirare sui quindi gradi centigradi.
Metodo di raccolta delle nocciole
Se la scelta del terreno è importante, se conoscere il periodo della sua maturazione aiuta, il metodo di raccolta delle nocciole è una fase determinante per il futuro di ogni raccoglitore nocciole. Fondamentalmente, le metodologie sono di due tipi, ossia quella manuale e quella meccanizzata.
Per favorire il suo lavoro e per rendere maggiormente produttiva la sua attività, oggigiorno si ricorre sempre più alla macchina raccogli nocciole. Indubbiamente, è una strumentazione molto utile e pratica. Oltre che essere un metodo di raccolta nocciole estremamente moderno, consente di evitare di dover ricorrere al sistema tradizionale ad aspirazione, eludendo, perciò, il fatto di dover ricorrere, in maniera preliminare, alla preparazione del noccioleto.
Questo particolare metodo di raccolta delle nocciole, inoltre, consente di godere di pratici vantaggi, quali, ad esempio, un risparmio notevole di tempo, di lavoro e di manodopera, come pure sarà anche possibile andare a ridurre in maniera considerevole, l’utilizzo di diserbanti. Un qualcosa di molto utile per chi vuole fare una coltivazione biologica.
Ma questo metodo non eccelle solamente per offrire una soluzione altamente ecologica. Di fatti, la macchina raccogli nocciole permette di avere un mezzo compatto e, allo stesso tempo leggero e con delle dimensioni idonee a poter essere utilizzato perfino tra filari stretti ma, anche, in zone impervie e pendenti.
Altro vantaggio che il raccoglitore nocciole può godere scegliendo come metodo di raccolta la macchina raccogli nocciole, è la sua grande sua versatilità. Non a caso, è una tipologia di macchina perfetta anche per avviare una raccolta castagne meccanizzata, delle noci e di ogni frutto a terra. In conclusione, è una moderna scelta per svolgere una attività antica.